In relazione alle notizie stampa pubblicate oggi, UCINA Confindustria Nautica si dichiara sorpresa e precisa che i numerosiĀ tentativi diĀ trovare un accordo con il cantiere Amico & Co., reiterati nellāultimo anno, non hanno avuto esito positivo sia per lāinconciliabilitĆ delle visioni esistenti, sia per lāingiustificatoĀ rifiuto del cantiere AmicoĀ di impegnarsi a non organizzare eventiĀ in concorrenza con il Salone Nautico Internazionale di Genova, manifestazione cardine del settore della nautica nazionale e internazionale, organizzataĀ e gestita da UCINA e i Saloni Nautici.
La società I Saloni Nautici, interamente partecipata da UCINA Confindustria Nautica, persegue continuativamente con le sua attività un interesse pubblico, la salvaguardia e lo sviluppo del Salone Nautico nonché quelle di hub permanente dedicato alla nautica da diporto e alle attività sportive e di cultura del mare, attraverso eventi destinati ai giovani e di natura sociale in collaborazione con Federazione Italiana Vela.
Eā evidente come la gestione diretta in capo a I Saloni Nautici della Nuova Darsena e degli specchi acquei garantisca che tale attivitĆ sia costantemente resa compatibile con le preminenti esigenze legate alla migliore organizzazione ed economicitĆ del Salone Nautico, oltre che rafforzata in considerazione di una richiesta maggiore durata della concessione.
Il progetto del cantiere Amico & Co. di āservizi complementari alla riparazione /refit degli yachtsā risulta perseguire invece un interesse privatistico e imprenditoriale della Darsena Nautica, con limitate ricadute positive sul territorio, che UCINA ha giĆ ampiamente rappresentato nel documento di Osservazioni trasmesso allāAutoritĆ di Sistema in data 17 giugno 2018.
Lo scenario anticipato dallāarticolo determinerebbe lāasservimento del Salone Nautico e delle attivitĆ diportistiche, sportive e sociali di promozione della cultura del mare, la cui gestione risponde ad un interesse pubblico meritevole di tutela, alle esigenze di una iniziativa imprenditoriale di un singolo operatore privato, legittime se non in contrasto come in questo caso, con le finalitĆ che si intendono attribuire allāarea nellāambito del più ampio Progetto di Waterfront di Levante e con le determinazioni delle Istituzioni espresse nel Protocollo sottoscritto con UCINA nel settembre 2017.